Abstract
Il progetto paleopatologico boccacciano inizialmente circoscritto all’analisi retrospettiva delle condizioni morbose che afflissero il celebre autore di Certaldo1 e di quelle di cui permane traccia nelle sue opere,2 in
particolar modo il Decameron, è stato gradualmente esteso all’esame
dell’intersezione tra la letteratura medievale, le malattie di quel tempo e gli
approcci terapeutici sviluppati in risposta alle stesse. Da questa prospettiva,
la nostra attenzione è stata posta sulla novella 35 di un’opera precedente
alla stagione culturale che vide fiorire Giovanni Boccaccio, il Novellino, titolo epidittico indicante una raccolta di brevi racconti composta sul finire
del Duecento e giunta fino a noi nella cosiddetta vulgata, ossia una forma
che attraverso i secoli ha subito l’intervento di più autori ed intellettuali.
particolar modo il Decameron, è stato gradualmente esteso all’esame
dell’intersezione tra la letteratura medievale, le malattie di quel tempo e gli
approcci terapeutici sviluppati in risposta alle stesse. Da questa prospettiva,
la nostra attenzione è stata posta sulla novella 35 di un’opera precedente
alla stagione culturale che vide fiorire Giovanni Boccaccio, il Novellino, titolo epidittico indicante una raccolta di brevi racconti composta sul finire
del Duecento e giunta fino a noi nella cosiddetta vulgata, ossia una forma
che attraverso i secoli ha subito l’intervento di più autori ed intellettuali.
Translated title of the contribution | Some paleotoxicological reflections on an alleged case of solanine intoxication in the Novellino |
---|---|
Original language | Italian |
Pages (from-to) | 251-257 |
Number of pages | 7 |
Journal | Heliotropia |
Volume | 16-17 |
Publication status | Published - 2019 |
Keywords
- American Boccaccio Association
- 1542-3352
- Novellino
- paleotoxicological
- solanine intoxication